Descrizione
EscursionismoArrivati a Lavenone, seguiamo le indicazioni per Vaiale e per l'Agriturismo Piccole Dolomiti (820mt) su stretta strada sempre asfaltata. Lasciamo la macchina sul tornante nei pressi del ristorante e ci incamminiamo sulla strada.
Dopo circa 15 minuti ci lasciamo sulla destra il sentiero che sale al Maniva (sarà il nostro ritorno) e proseguiamo per altri 5 minuti fino a trovare, dopo una curva, un cartello tricolore sbiadito che sale nel bosco: non ci sono scritte e si vede poco in mezzo alle piante appena tagliate.
Il sentiero prosegue nel bosco, sempre molto ripido e segnalato qua la è là sulle piante fino a raggiungere una malga diroccata. Usciti dal bosco ci troviamo nei prati e puntiamo senza direzione obbligata al passetto che separa i Monti di Paio dalla Corna Blacca. Questo tratto è molto faticoso per la pendenza e per l'erba resa scivolosa dalla poca neve rimasta.
Arrivati alla selletta, proseguiamo a sinistra: il nostro vero obiettivo di giornata è la Corna Blacca ma dopo un timido tentativo, rinunciamo per via della troppa neve che nasconde il percorso ancora non tracciato.
Raggiungiamo quindi la cima ovest dei Monti di Paio (1821mt, 2.15h dalla partenza), il punto più alto che toccheremo oggi. Ci concediamo una meritata pausa al sole, ammirando la parete nord della Corna Blacca.
Procediamo sul bellissimo sentiero in cresta in un continuo sali-scendi. Ci congiungiamo con il sentiero 3V al Passo di Paio (1685mt) e in falsopiano costeggiamo i Monti Paio e il Corno di Barzò. Siamo su una vecchia strada militare, chiamata appunto "Strada dei soldati", uno splendido percorso che ci porta dritti dritti alla chiesetta del Passo delle Portole (1726mt) e poco più su al bivacco Capanna Tita Secchi (1.00h dalla cima ovest dei Monti di Paio, 3.15h dalla partenza).
Dietro la capanna si nota una cengia che taglia Cima Caldoline. ATTENZIONE: è un sentiero attrezzato ormai smantellato, da non percorrere! Non ci sono più le protezioni ed è molto pericoloso.
Iniziamo la discesa in direzione del Passo Dosso Alto; procediamo sulla strada che abbandoniamo nei pressi di un tornante con le indicazioni "Rifugio Baremone". Più avanti incontriamo un altro bivio: noi scendiamo a destra e dopo innumerevoli zig-zag nel bosco siamo al primo bivio incontrato e quindi alla macchina (1.45h dal Passo delle Portole).
E prima di partire non può mancare una birretta alle Piccole Dolomiti 🍻
Scheda tecnica
26/03/2023
Vaiale, Lavenone (BS)
1821mt
E
(Vai a legenda)1000mt
Salita: 3.15h
Totale: 5.00h
(Tempo di salita relativo all'arrivo alla Capanna Tita Secchi)
FrancescoNicola
Note
Giro molto bello e poco frequentato nella parte iniziale: i segni ci sono ma bisogna cercarli con cura. Il sentiero è ripido ma non presenta difficoltà. Come sempre la neve complica tutto, quindi attenzione e ramponi sempre nello zaino. Il paesaggio è molto vario e con una bella giornata il panorama ripaga lo sforzo.
Traccia
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