Descrizione
FerrateDopo un maggio (2019) piovoso, che non ci ha permesso di fare uscite, finalmente si presenta un weekend di sole. La meta di oggi è la vicina via ferrata Nasego in Val Sabbia, località Comero di Casto (BS). La ferrata ci permetterà di raggiungere la croce di vetta sulla Corna di Savallo a 1436 mt.
Con l’auto usciamo dall’abitato di Briale di Casto seguendo le indicazioni per rifugio Nasego/ferrata Nasego. La strada, molto stretta, ci porta verso il parcheggio con tettoia, punto di partenza del sentiero direttissimo per il rifugio.
Dal parcheggio (1000 mt) già scorgiamo, verso monte (nord), il tricolore che sventola indicandoci la posizione del rifugio e a destra la croce di vetta sulla Corna di Savallo.
Seguendo le indicazioni per la ferrata, in dieci minuti di cammino, raggiungiamo il primo dei 5 tronconi in cui è divisa. I vari tronconi sono ben segnalati e collegati tra loro da sentieri erbosi. I primi due risultano essere più faticosi; gli ultimi tre più "divertenti".
In 2 ore e 20 minuti dalla partenza siamo alla croce di vetta (1436 mt) a goderci il panorama: il Lago di Garda a est contenuto dall’imponente Monte Baldo, la pianura a sud, l’immancabile Monte Guglielmo a ovest. Troviamo a nord il paese di Pertica Alta, sullo sfondo i pascoli del Pian del Bene coronati dal Monte Ario e Pezzeda. In lontananza spunta il Carè Alto innevato, seconda cima per altezza del gruppo dell'Adamello.
Continuiamo sulla cresta in direzione ovest e in 10 minuti siamo al Rifugio Nasego (1270 mt) dove ci fermiamo per pranzo, accolti dai volontari che lo gestiscono. Dopo il caffè riprendiamo il sentiero verso il parcheggio, che raggiungiamo in 20 minuti.
Scheda tecnica
02/06/2019
Casto (BS)
1436mt
MD
(Vai a legenda)430mt
Salita: 2.20h
Totale: 3.00h
Kit ferrata, caschetto, scarponi
StefanoAndrea
Note
La ferrata, non banale, presenta un percorso interessante e divertente. La roccia in certi punti non è di buona qualità e va quindi prestata la massima attenzione. Data la quota poco elevata e l’esposizione bisogna considerare che in estate il caldo si farà sentire.