Descrizione
EscursionismoRicominciamo a salire dopo due mesi di stop forzato e scegliamo una cima non troppo impegnativa per recuperare piano piano la forma migliore.
Arrivati a Borno percorriamo tutta via Pineta fino dove finisce nei pressi del ristorante Baita Corna Rossa.
Ci incamminiamo lunga la strada asfaltata e poi sterrata che passa prima da Baita Mensi e poi da Capanna Plai, completamente distrutta a seguito di un incendio.
Proseguiamo nel grande pascolo della Malga Piani d'Aprile, su quella che d'inverno è una pista da sci. Dopo un ampia curva a destra, la strada giunge su un falsopiano e passa attraverso due rocce. Da qui si percorre l'ultimo ripido tratto fino alla cima che rappresenta l'arrivo degli impianti di risalita (2,15h dalla macchina).
La vista a picco sulla Val Camonica e sul Lago d'Iseo è fantastica! Il Guglielmo e tutte le cime della Val Trompia sono ben visibili, la Presolana, che ci ha accompagnato in tutta la salita, è maestosa; a nord spicca la vicina Cima Moren.
Non completamente soddisfatti, notiamo poco più sotto di noi, un bel punto panoramico con una croce. Scendiamo quindi un breve tratto e seguiamo il bel sentiero nel bosco che arriva da Gorzone e in 15 minuti raggiungiamo il Dosso di Campolungo (1668mt).
Per il rientro percorriamo lo stesso tragitto, dopo aver tentato invano di prendere il sentiero 151 che passa da Malga Mine, completamente stravolto da innumerevoli alberi caduti.
Scheda tecnica
10/05/2020
Baita Corna Rossa, Borno (BS)
1703mt
E
(Vai a legenda)700mt
Salita: 2.30h
Totale: 4.15h
AndreaFrancescoMario
Note
La cima offre un bel panorama sulla bassa Val Camonica. Il percorso è abbastanza monotono, per lo più su strada.
Traccia
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