Descrizione
EscursionismoLasciamo la macchina nella frazione di Campolaro, lungo la strada che sale passo Crocedomini, nel parcheggio di fronte al bar ristorante Semprevivo.
Ci incamminiamo lungo la strada asfaltata, ignoriamo la prima mulattiera con cartelli sulla destra e proseguiamo per circa 100mt fino a trovare sulla sinistra l'inizio del Sentiero Irene Gatti, che ci porterà in cima.
La mulattiera sale decisa e più avanti aggira una malga, sbucando al Pian del Zuf, dove si incrocia una strada sterrata. La seguiamo per breve tempo e poi svoltiamo a destra. Qui comincia la vera salita. Il sentiero è molto ripido ma mai difficile: si sviluppa su panoramici pendii erbosi, e la cresta finale è sempre molto ampia.
In poco meno di 2 ore siamo alla nuova croce metallica di vetta. I "resti" della vecchia croce di vetta sono stati usati per ricavarne delle comode panchine. Il cielo ci concede di godere a sprazzi dell'ottima visuale sulla Valle Camonica, sul Gruppo dell'Adamello e oltre.
Per il rientro decidiamo di chiudere un improbabile giro ad anello che SCONSIGLIAMO. Scendiamo verso sud seguendo alcuni paletti bianco-azzuro e poi, senza seguire un sentiero, traversiamo a destra il ripidissimo pendio fino a trovarci nel bosco. Con fatica ci facciamo strada fino a incontrare la strada iniziale.
Scheda tecnica
06/10/2019
Campolaro di Prestine
2228mt
E
(Vai a legenda)800mt
Salita: 2.00h
Totale: 3.50h
MatteoFrancesco
Note
Cima facile da raggiungere ma comunque appagante. Il Sentiero Irene Gatti è sempre ben segnalato, anche se pare poco battuto. Per il ritorno è consigliato ripercorrere la via di salita.