Punta Zumstein, Punta Gnifetti

Si arriva e parcheggia ad Alagna, si prende la funivia che porta al Passo dei Salati a quota 2936 mt. Da qualche anno è stata aperta una nuova funivia, che porta al ghiacciaio d'Indren (3280 mt).

Da qui inizia la salita per la prima tappa della giornata: il rifugio Gnifetti. Subito dopo la partenza si incontra un terreno di roccia e neve, non è ancora forzato l'utilizzo dei ramponi. Si risale una parete rocciosa aiutandosi con dei canaponi, si sbuca sul ghiacciaio del Garstelet e si raggiunge con un breve traverso la capanna Gnifetti (3610 mt), dove si pernotta (rifugio ben gestito e con ottimo menù!).

Il mattino seguente di buon ora ci si infila i ramponi, ci si lega ed inizia la salita vera e propria verso la vetta. Durante la prima ora di cammino si deve superare una parte molto crepacciata del ghiacciaio (portare attenzione dato che è ancora notte) ma le numerose tracce aiutano non poco. Superata la parte crepacciata inizia una salita a zig-zag che ci porta sotto la piramide Vincent alla nostra destra. Continuiamo la salita fino a trovarci sulla sinistra in lontananza l'imponente cresta del Lyskamm orientale. Puntiamo avanti verso il centro del colle del Lys, dove inizia una parte pianeggiante di ghiacciaio fino a giungere ai piedi del colle Gnifetti: a destra la Capanna Margherita, a sinistra la cresta che porta sullo Zumstein.

Ci dirigiamo prima sullo Zumstein, una cresta non troppo semplice ci porta alla croce di vetta: da qui si può ammirare la Punta Dufour nella sua maestosità e la Nordend alle sue spalle. Scendiamo con attenzione dalla cresta ripassando per il colle Gnifetti e raggiungiamo con un bel strappo la Capanna Margherita, anche da qui lo spettacolo è fantastico.

Il ritorno è lo stesso della salita, portare attenzione alle tempistiche per evitare di raggiungere la parte crepacciata vicino al rifugio Gnifetti nelle ore più calde.