Descrizione
AlpinismoRaggiunto Pejo Fonti lasciamo l'auto nei parcheggi a pagamento della funivia.
Acquistato il biglietto, prendiamo la funivia Tarlenta fino al Rifugio Scoiattolo. Da qui in 5 minuti arriviamo al secondo impianto, la seggiovia Doss dei Cembri che ci porta all'omonimo rifugio, dove ha inizio il sentiero per il Rifugio Vioz.
Purtroppo il meteo non è dalla nostra: nelle 2.45h che ci servono per raggiungere il rifugio prendiamo inizialmente la pioggia, poi una breve finestra di "bel tempo" ed infine, negli ultimi 400 metri di dislivello, una bella nevicata ghiacciata.
Chiusi in rifugio ci godiamo un'ottima cena e scambiamo due parole col rifugista sulla traccia per l'indomani. La colazione è fissata per le 5.
Il programma inizialmente prevedeva la traversata dal Vioz fino al Cevedale, per poi scendere fino a Malga Mare. Purtroppo nei 100 metri di dislivello che ci separano dalla Cima Vioz il freddo, i grossi nuvoloni e soprattutto il forte vento che ci sposta letteralmente ci hanno costretto a cambiare i piani.
Per non rischiare, e visto che siamo già legati, optiamo per un giretto veloce alla vicina e panoramica Punta Linke.
Raggiunta la croce del Vioz, dopo esserci ramponati, proseguiamo verso Ovest in leggera discesa fino a mettere piede sul tratto piano di ghiacciaio che ci separa dalla Linke. Dei pali in legno ci guidano in questo breve tratto. Poi, arrivati sulle rocce sotto i resti di una capanna della guerra, risaliamo su facile sentiero gli ultimi metri fino alla croce di vetta (3630mt).
Per fortuna il vento soffia alle nostre spalle e, scendendo un paio di metri rispetto alla cima, troviamo un posto riparato che ci permette di godere di quel poco di panorama che le nuvole ci lasciano.
Dopo esserci leggermente riscaldati iniziamo la discesa, prima però tentiamo un giro al museo della grande guerra, proprio sotto il lato ovest della cima; ma sfortunatamente è chiuso.
Ripercorrendo a ritroso il percorso fatto in salita, facciamo rientro alle 7:30 al rifugio Mantova dove ci godiamo una cioccolata calda per riprenderci dal freddo patito.
Sistemata tutta l'attrezzatura scendiamo di nuovo fino al Rifugio Doss dei Cembri e, seguendo il sentiero vicino al sottostante laghetto, raggiungiamo il Rifugio Scoiattolo.
Ripresa la funivia Tarlenta facciamo rientro a Pejo.
Scheda tecnica
08/08/2023
Rifugio Doss dei Cembri, Pejo (TN)
3645mt
F
(Vai a legenda)1350mt
Salita: 3.30h
Totale: 6.30h
Ramponi, piccozza, imbrago, caschetto
StefanoMatteo
Note
Bellissima cima che offre un panorama fantastico (meteo permettendo) sul ghiacciaio dei forni e su molte delle 13 cime che lo contornano. Il tratto di ghiacciaio tra le due cime è breve, piano e non presenta crepacci, basta seguire la traccia ed i pali, i ramponi sono più che sufficienti. Vista la vicinanza, la Linke può essere abbinata alla salita al Vioz in giornata. Per il museo chiedete informazioni al rifugista.