Sentiero del Passetiello - Capri

Anche se siamo in vacanza al mare approfittiamo della morfologia di Capri per fare un piccolo trekking. 

L'isola di Capri, di origine calcarea, presenta una sezione più bassa al centro, mentre i suoi lati est ed ovest sono alti e circondati per lo più da dirupi a strapiombo sul mare. La sua orografia è composta ad ovest dalle pendici del Monte Solaro e ad est dal Monte Tiberio.

Il sentiero che decidiamo di percorrere, denominato Passetiello, sale lungo le pendici del maggior rilievo dell'isola, ovvero il Monte Solaro (589mt).

Il percorso parte dalla località Due Golfi, vicino all'ospedale di Capri. ed esattamente da via Torina per poi raggiungere l'Eremo di Santa Maria a Cetrella (476mt).

L'itinerario inizia tra le ultime case a ridosso delle pendici rocciose del monte. Il primo tratto è costituito da una scala che, una volta lasciato l'abitato, diventa a tutti gli effetti sentiero.

Si prosegue poi nel bosco di lecci fino a raggiungere una parete rocciosa che costeggiamo per poi superarla attraverso una fenditura.

Siamo fuori dal bosco e la vista è stupenda. Ora ci si trova sopra la parete di roccia che sovrasta la località di Marina Piccola. Qui il sentiero sale lungo un ripido ed esposto pendio ricoperto di erbe e piccoli cespugli tipici della macchia mediterranea.

Superato il pendio si raggiunge la valletta di Cetrella che ci conduce all'omonimo eremo, la nostra meta.

Il nome Cetrella si pensa che derivi o da un'erba odorosa di limone, "erba cetra" che qui si raccoglie, o da Venere Citerea: la leggenda infatti narra che qui sorgeva un tempio dedicato alla dea.

A Cetrella nel XV secolo fu costruito l'Eremo di Santa Maria a Cetrella su uno sperone roccioso a strapiombo su Marina Piccola. Qui risiedevano eremiti, appartenenti agli ordini dei Francescani e Domenicani, che ne fecero un luogo di ritiro spirituale.

L'eremo oltre alla chiesa e agli ambienti per la vita degli eremiti ha un terrazzo coperto da un pergolato di glicine con una vista stupenda sull'isola.

All'eremo ci godiamo un po' di pace, che in un'isola invasa dai visitatori non è per nulla scontata.

Dopo aver mangiato un boccone ritorniamo per lo stesso percorso.