Descrizione
EscursionismoRaggiunto il Pian dei Resinelli lasciamo l'auto in uno dei parcheggi a pagamento.
Ci incamminiamo lungo la strada asfaltata per il Rifugio Carlo Porta che raggiungiamo in circa 0.20h, percorrendo solo gli ultimi metri su sentiero.
Proseguiamo dritti dietro il rifugio seguendo le indicazioni per il Canalone Porta e la Cresta Sinigaglia. Dopo circa dieci minuti il sentiero incrocia il canalone: non lo risaliamo ma lo attraversiamo e proseguiamo dritti sul sentiero 1 (1430mt).
La pendenza finalmente aumenta e ci permette di guadagnare quota velocemente passando al fianco dei rocciosi torrioni con alcune vie d'arrampicata.
Intorno ai 1800mt lasciamo il sentiero che conduce diretto in cresta e prendiamo quello che, girando verso sinistra, ci porta quasi all' interno del canalone, proprio sotto le verticali pareti del Torrione Magnaghi. Per raggiungere la cresta seguiamo gli ometti e qualche segno sbiadito. Superiamo le comode rocce che presentano alcuni tratti di camminata ed altri di semplice arrampicata. Raggiunta la cresta (1980mt, 1.30h) continuiamo a salire alla nostra sinistra ed in pochi minuti ci troviamo di fronte il primo tratto attrezzato, il Salto del Gatto, un traverso esposto con alcuni pioli metallici ed una fune metallica con guaina.
Superato questo breve tratto risaliamo gli ultimi metri fino alla Bocchetta dei Venti, da dove è visibile il Bivacco Ferrario in cima. Proseguiamo lungo il sentiero e, restando sulla sinistra, aggiriamo le rocce del Monte Campione, raggiungendo l'uscita del canalino della Federazione.
Affrontiamo un breve e semplice tratto attrezzato con una catena, poi scendiamo lungo un canalino ancora attrezzato ed infine superiamo l'ultimo tratto più verticale sempre con l'aiuto delle catene fino a raggiungere la cima.
Grazie alla splendida giornata il panorama dalla cima è grandioso, a nord tutte le vette imbiancate e la vicina Grigna settentrionale, a ovest l'imponente gruppo del Rosa e sotto di noi il ramo del lago di Lecco.
Visto l'orario decidiamo di goderci uno spuntino in cima senza la folla che solitamente è presente su questa bellissima montagna.
Per la discesa ci dirigiamo nella direzione opposta a quella da dove siamo arrivati, scendiamo lungo la normale della Cresta Cermenati, sentiero 7. In poco più di un'oretta siamo di nuovo a Rifugio Porta e da lì all'auto.
Scheda tecnica
24/09/2023
Piani dei Resinelli (LC)
2184mt
EEA
(Vai a legenda)900mt
Salita: 2.15h
Totale: 3.30h
Imbrago, kit ferrata
StefanoMatteo
Note
La cresta sinigaglia è una bella alternativa alla più affollata Cermenati. Le difficoltà sono contenute, le catene aiutano molto nei tratti più complicati. Il salto del gatto è abbastanza esposto e l'ultima parete presenta qualche metro verticale, il kit da ferrata non è necessario ma consigliato, potrebbe diventarlo in caso di condizioni sfavorevoli o se poco esperti. La discesa dalla normale è ripida e non comodissima, sicuramente un buon paio di scarpe aiuta.