Descrizione
FerrateLa nostra meta di oggi è il Sass Rigais, elevazione rocciosa nella catena delle Odle, famosissimo gruppo dolomitico che divide la Val Gardena dalla Val di Funes.
Punto di partenza della nostra ascensione è la località Daunei (1750mt). appena sopra l’abitato di Selva di Valgardena.
Il sentiero sale inizialmente dolce attraverso un incantevole bosco di larici ed abeti, variopinti dalla stagione autunnale. In circa un'ora, passando per il Rifugio Juac, siamo al panoramico Rifugio Firenze, 2040mt.
Superato il rifugio, il bosco si dirada; il sentiero si inoltra nei prati della valle incastonata tra la catena delle Odle a nord, e il Muntijela a sud.
Giunti alla base della parete sud del Sass Rigais, il sentiero presenta un bivio: optiamo per tenere la sinistra, scegliendo la ferrata sud per la salita.
Ora saliamo più ripidamente su rocce tipicamente dolomitiche, puntando verso la forcella di Mesdi. Appena prima di giungere alla forcella, a destra si stacca una traccia, che conduce con un breve traverso all’attacco della ferrata, raggiunta in circa un’ora dal rifugio Firenze.
La via ferrata, che si sviluppa sul versante sud della cima, alterna tratti di facile arrampicata, ben attrezzati con cavo d’acciaio, a tratti di sentiero non attrezzato più o meno ripido, fino a condurci alla spettacolare crestina rocciosa finale, e quindi alla cima, su cui domina la croce di vetta (3025mt, 3.30h).
Sostiamo in cima per una buona ora, ammirando il panorama sui gruppi dolomitici e sulle valli sottostanti, complice anche la giornata fresca e limpida.
Terminata la sosta, che l’apoteosi del luogo vorrebbe non finisse mai, iniziamo la discesa per la ferrata che scende invece ad est. Il percorso punta all’enorme ghiaione della valle di Salieres, che separa la cima del Sass Rigais dalla spettacolare cima Furchetta.
Questa via ferrata è più verticale, e scendiamo velocemente fino a raggiungere il ghiaione sottostante. Da qui un sentiero evidente punta in discesa verso la base della valle di Salieres.
Terminato il ghiaione, la traccia vira poi verso ovest, aggirando il blocco roccioso del Sass Rigais e ricongiungendosi con il bivio prima incontrato.
Proseguiamo quindi ripercorrendo il sentiero, passando per il Rifugio Firenze, e quindi giù fino alla macchina parcheggiata a Daunei. Dalla cima all’auto abbiamo camminato per circa 3 ore.
Scheda tecnica
25/10/2021
Località Daunei, Selva di Val Gardena (BO)
3025mt
MD
(Vai a legenda)1275mt
Salita: 3.30h
Totale: 6.30h
Scarponi, imbrago, kit ferrata, caschetto
EdoardoFabioNicolaMatteoSerenaFrancescoMatteoStefano
Note
Ascensione su una delle cime più belle e conosciute delle dolomiti, con panorama dalla vetta sulle valli e sui gruppi montuosi tra i più famosi e apprezzati in tutto il mondo: Sassolungo e Sassopiatto, Catinaccio, Gruppo di Sella, Marmolada, tanto per citarne alcuni. I colori e la solitudine dell’autunno, rara su queste montagne, ha reso l’ascensione ancora più interessante e appagante. Le ferrate di salita e discesa non presentano difficoltà tecniche, e sono adatte anche per alpinisti alle prime esperienze su sentieri attrezzati. Il giro nel complesso necessita di un certo impegno, soprattutto nella stagione avanzata quando gli impianti di risalita sono chiusi e il dislivello deve essere guadagnato tutto a piedi.