Descrizione
FerrateDa Avio raggiungiamo il Rifugio Monte Baldo (1120mt) seguendo una lunga ma sempre ben asfaltata strada a tornanti.
Lasciata la macchina, seguiamo i cartelli per la ferrata (inizialmente 652 e poi ad un altro bivio 685) in continua discesa. Oltrepassiamo il torrente Aviana con l'aiuto di un ponticello fatto con cavi metallici e ci fermiamo brevemente ad ammirare la cascata di Preafessa.
Riprendiamo il cammino e in breve arriviamo all'attacco della ferrata (1.30h dalla partenza), segnalato da una targa, sotto l'imponente parete rocciosa.
Il meteo non è dei migliori, ma la via è ben protetta ed è rimasta asciutta nonostante la pioggia.
La partenza della ferrata prevede una scaletta che immette nel terrazzino panoramico, simbolo di questo percorso. Continuiamo sulla cengia orizzontale, esposta ma sempre ben attrezzata. Entriamo in un tratto nel bosco e risaliamo alcuni salti rocciosi verticali, aiutandoci col cavo. Dopo aver aggirato la parete con due passaggi esposti, ci immettiamo in una lunga e larga cengia (non è attrezzata) molto suggestiva.
Rientrati nel bosco, ritroviamo il cavo (inizialmente non lo abbiamo visto) in una specie di caminetto sulla sinistra nel quale troviamo il libro delle firme.
Quindi saliamo ripidamente fin sotto l'ultima parte della salita, la più delicata: due tratti su parete verticale, ben attrezzata e con appigli per mani e piedi ma oggi resi scivolosi dalla pioggia. Con attenzione sbuchiamo sullo sperone finale dove finisce la via attrezzata (1.45h dall'attacco).
Per la discesa continuiamo il sentierino fino a incrociare la strada forestale che scende tra i prati alla chiesetta Madonna della Neve. Superata la chiesa, continuiamo sulla strada asfalta fino al rifugio, dove ci concediamo un ottimo pranzo!
Scheda tecnica
21/05/2023
Rifugio Monte Baldo, Avio (TN)
1200mt
MD
(Vai a legenda)300mt
Salita: 3.15h
Totale: 4.30h
(1.30 all'attacco; 1.45 il sentiero attrezzato;1.15 il rientro)
Kit ferrata, casco, imbrago
FrancescoMatteo
Note
La ferrata, di recente sistemazione e quindi ben attrezzata, non presenta difficoltà particolari. Solo l'ultimo tratto richiede uno sforzo in più. Il percorso è molto scenografico, soprattutto lungo le cenge e ci sono molti punti panoramici per fermarsi. Un modo alternativo per vivere il gruppo del Monte Baldo. Il dislivello indicato (300mt) è riferito alla sola via ferrata.