Descrizione
EscursionismoNonostante il meteo avverso, decidiamo di salire il Monte Stino, partendo direttamente dal lago d'Idro.
Lasciamo la macchina a lato della strada poco prima di giungere nell'abitato di Vesta, in prossimità dei cartelli.
Seguiamo la strada che ci porta nei pressi di un cancello di un'abitazione; svoltiamo a destra e poco più avanti troviamo un altro bivio: noi andiamo a sinistra sul sentiero 454.
Il sentiero sale ripido ma sempre comodo nel bosco, con continui zig-zag. E sarà così fino alla cima.
Le nuvole basse ci impediscono di vedere il paesaggio nei punti più panoramici.
In circa 1.15h arriviamo al bivio con il sentiero 455 che scende verso la località Mandoal. Noi continuiamo in salita a sinistra, dopo esserci ben coperti perché la pioggia tanto attesa comincia a scendere.
Arriviamo in cima (1466mt, 2.15h dalla partenza) e sostiamo giusto il tempo di uno scatto per poi trovare riparo al Rifugio Monte Stino, a 10 minuti di distanza.
Dopo esserci concessi un buon tagliere di affettati, riprendiamo il cammino seguendo il sentiero 477 che scende dietro il rifugio fino alla località Mandoal.
Qui non prendiamo il 455 che ci porterebbe al bivio iniziale, ma proseguiamo sul sentiero 469 in direzione Vantone. Il sentiero termina sulla strada principale, nei pressi di un camping. Per raggiungere la macchina, seguiamo il sentiero chiamato "bypass gallerie", un tratto molto panoramico e ben protetto a picco sul lago che evita di percorre le buie gallerie.
Scheda tecnica
08/05/2022
Vesta, Idro (BS)
1466mt
E
(Vai a legenda)1075mt
Salita: 2.15h
Totale: 5.30h
FrancescoMatteo
Note
Il percorso è quasi interamente nel bosco, sempre in salita e ripido ma senza difficoltà. Il Monte Stino, oltre a un panorama spettacolare sul lago, è anche luogo di memoria e ricordo della prima guerra mondiale. Proprio sotto la bandiera di vetta, si trova un museo con i reperti bellici; sono inoltre presenti numerosi camminamenti e trincee, posizionate sul confine tra Regno d'Italia e Impero Austro Ungarico.