logologologologo
  • Home
  • Le nostre uscite
  • Blog
  • Mappa
  • Contatti
  • Corno di Pichea e Mazza di Pichea

    Gruppo Valvestino

    VediTutte
    navigation-down
Condividi:||

Descrizione

Escursionismo

Arrivati nella frazione di Lenzumo, seguiamo i cartelli per il Rifugio Pernici. La strada è stretta ma sempre ben asfaltata e finisce in un comodo parcheggio. Noi decidiamo di proseguire ancora per un breve tratto sterrato e parcheggiamo proprio nei pressi di Malga Trat.

Imbocchiamo il sentiero 403 che si inoltra nel bosco a fianco della malga; in circa 20 minuti raggiungiamo la Bocca di Trat (1581mt).

Proseguiamo in direzione nord, sul sentiero 420. Dopo circa 15 minuti incontriamo il bivio per la Mazza di Pichea che ignoriamo (la saliremo al ritorno) e affrontiamo qualche sali scendi nella neve, prestando attenzione ai tratti ghiacciati.

Arrivati a una piccola selletta al sole, facciamo una breve pausa prima di affrontare l'ultimo tratto. Inizialmente il sentiero è roccioso e ripido a zig-zag, poi aggira tra prati una rotonda sommità. Un folto branco di camosci scorrazza liberamente, incurante dei numerosi schioppi dei cacciatori.

Ora ci aspetta la panoramica cresta: restiamo il più alto possibile, così da evitare anche quei pochi centimetri di neve accumulati con la prima nevicata della stagione. Un mucchio di pietre e un paletto di ferro ci segnalano l'arrivo in vetta al Corno di Pichea (2138mt, 2.00h circa dalla partenza).

Il vento gelido tira forte: decidiamo di goderci il fantastico panorama scendendo un pezzetto sotto la cima. La vista spazia dal vicino Cadria al gruppo Carè Alto e Cà Vento; il Monte Tofino e tutte le Dolomiti fin dove lo sguardo può arrivare; e poi il gruppo del Baldo con l'Altissimo e il Lago di Garda. 

Per il rientro ripercorriamo il sentiero di salita, facendo una rapida puntata alla Mazza di Pichea. Per arrivare alla croce si affrontano 7-8 metri di sentiero attrezzato con cavo metallico, mai particolarmente esposto e senza difficoltà particolari.

Foto di rito e poi giù fino alla Bocca di Trat passando da un'improbabile scorciatoia (molto ripida e scivolosa, sconsigliata).

Da qui seguiamo la strada sterrata che arriva alla Malga. (2.00h dalla cima).

logo-relievesegui l'itinerario in 3D

Scheda tecnica

Data

19/11/2023

Partenza

Malga Trat, Ledro (TN)

Altitudine max

2138mt

Difficoltà

E

(Vai a legenda)
Dislivello

600mt

Tempo

Salita: 2.00h

Totale: 4.00h

Attrezzatura

FPL presenti

Teresa
Nicola
Francesco
Matteo

Note

Bella escursione nella Val Concei, dal dislivello contenuto ma che regala molta soddisfazione. Attenzione se affrontata d'inverno: la cresta può risultare molto esposta, quindi come sempre ramponi nello zaino. Dal Corno di Pichea si può continuare la cresta, abbassandosi di un centinaio di metri, per poi salire al Monte Tofino, l'elevazione più alta di questo gruppo delle Alpi di Ledro.

Gallery

Clicca su un'immagine per aprire la galleria
Ti potrebbe interessare
  • Cima Oro

    Cima Oro

    Val di Ledro
  • Monte Cadria

    Monte Cadria

    Prealpi Gardesane
  • Cima Gavardina da Bondo

    Cima Gavardina da Bondo

    Gruppo Bondone
Attenzione! Le informazioni riportate, i tempi e le difficoltà sono personali e valutate secondo le competenze dei partecipanti al gruppo "Fret per el let". Pertanto, considerati gli oggettivi pericoli in montagna, Freddoperilletto.it non si ritiene responsabile in alcun modo delle salite altrui. Prima di effettuare un'escursione, si consiglia di reperire altre informazioni più sicure e rapportarle al proprio livello di preparazione.
v.2.1.7 - © 2025 Francesco Bianchi
Privacy Policy
  • info@freddoperilletto.it
Tutto il materiale pubblicato è di proprietà di Freddoperilletto.it. Ogni utilizzo non autorizzato costituirà una violazione del diritto d'autore e sarà suscettibile di denuncia alle competenti autorità.